lunedì 14 maggio 2012

THERE'S a lot of life INTO THE GARDEN

Anche in un piccolo spazio si possono creare grandi cose.
Anche in un piccolo spazio c'è un'infinità di cose da scoprire.
E così è il giardino della casetta di marzapane.
A garden full of life to discover and to observe.
At the beginning it was just a forest 
where everything seemed a mess,
but if you want you can find an order even in the chaos.
Il giardino è pieno di sorprese
e dal blu del cielo si possono imparare tante cose,
come ad esempio prendere spunto per dare colore al grigio 
di una steccionata lasciata marcire solo perché, spesso,
il trantran della vita quotidiana ci distoglie dal prendersi cura di quello che ci circonda.
Si ok la vena fricchettona è alle porte, ma in fondo un pò st'hippies avevano ragione,
è importante sentire il contatto con la natura per capire che siamo parte dell'intero.
Concetto universale che è meglio fare proprio fin dall'inizio. 
E così il grigio diventa azzurro e gli oggetti emersi dal fondo del giardino 
diventano una scultura/habitat per nuovi esseri che si aggirano.
Can a snake and a snail become friends?
Possono un serpente e una lumaca diventare amici?
forse si forse no, sta di fatto che trovano una nuova casa dove condividere nuovi attimi e
anche se un giorno si divoreranno l'uno con l'altro non importa, 
quello che conta è stato trovarsi e per un attimo sentirsi parte 
del ciclo infinito e ripetitivo del cosmo.




lunedì 7 maggio 2012

LONDON_CZECH REPUBBLIC_2012 (part two)

Ci sono dei momenti in cui il richiamo verso la natura è troppo forte 
e sentire il suo respiro è necessario
tanto quanto sentire il battito cardiaco.
E certo è che in repubblica ceca il verde non manca.
Qui sembra tutto più lucente e vibrante.
La festa è tra le colline e prati.
Per arrivare si percorre molta strada e ci arriviamo di sera.
Si monta la tenda e si inzia a girare tra i tanti sounds sparsi in questo prato collinoso.
Dopo due giorni si decide di smontare e ritornare a Liberec, un piccolo paesino che vive ancora
dell'eredità russa, ma proiettatto verso l'odierna occidentalizzazione che impone i suoi classici simboli:
McDonalds, H&M, burger king.
Troviamo una pensoncina che forse era una vecchia scuola.
Ad accoglierci un signore che parla solo ceco e un pò di tedesco. 
Cerco di rispOlverare quel poco che so della lingUa germanica
e riusciamo a capirci. 
Prendiamo la stanza per 280 corone (circa 12 pounds in due).
Allo scadere del secondo giorno ci dirigiamo verso Praga dove ci restiamo fino alla fine.
Ci dirigiamo verso il centro, verso la piazza con il famoso orologio finché non troviamo un vicoletto carino
con un pub, the white whale e da lì tutto sembra venirci incontro.
Riusciamo a vedere una mostra spettacolare dei giovani artisti cechi.
E' un'opera ad attirare lo sguardo:
GUNS di David Cérny.
Quattro pistole, rivolte l'una contro l'altra,
sospese nel cortile di questo palazzo seicentesco.
In un mondo impossessato dalla guerra, c'è solo un modo per sconfiggerla:
allenarsi come fa il cristo ginnasta che si tieni con due anelli e si allena per riportare la pace.
Allenarsi all'amore non è certo un gioco facile.
L'esibizione si disloca in quattro sezioni.
Facciamo il biglietto e iniziamo il giro. 
Installazioni, pittura, scultura.
THE ART IS A BUSINESS.
Questa è l'opera che apre il tutto.
A macchinetta automatica che invece di servire drink and food
serve bombolette, pennarelli e colori.
Tutto è arte e chiunque può inventare, creare, distruggere.
Certo è che quello che non si può vendere è la passione.










MoYA:museum of young art (PRAGA)










giovedì 3 maggio 2012

LONDON_CZREPUBLIC (part one)


JAHODA FREE PARTY this is not the name of party, 
but jahoda is the only word that I learned in czech!!!
jahoda means stawberry 
jahoda significa fragola
La festa dura cinque giorni, per arrivarci si prende la metro fino al capolinea dall'aereoporto
di praga e poi da lì un auto (un'oretta) e poi un treno che ondeggia tra le colline ceche e ci porta
tutt* a Cérnousy, frazioncina tra prati e collinette.
Si cammina un pò con la musica che va e dopo una piccola salitella tra i boschi si apre la festa.
Ci accampiamo e come animaletti iniziamo ad annusare l'ambiente.
Rincontriamo il sound del PLUG-IN festival di Brno dello scorso anno.
E poi tanti altri sounds.
Austriaci, cechi, tedeschi, francesi.
Strane cose accadono in quei giorni.
Strani oggetti avvistiamo nel cielo e la festa diventa UFOPARTY!!!
C'è uno vento deciso e i colori sembrano più vividi del solito.
In Repubblica ceca il magnetismo è forte e i colori sono più vividi.
L'idea è di restare fino alla fine, ma qualcosa ci suggerisce di andare
e così il viaggio prende un'altra piega.
So this is the first part of the trip!!!
(flyer party)
ziclin (linea B)

cerny most (linea B)
cerny most (linea B)
cerny most (linea B)
cerny most (linea B)