venerdì 5 gennaio 2018

★MY ROOTS_[MY GRANDMA ALBERTINA] part.II★


Sono stata fortunata perché sono riuscita a conoscere le rispettive nonne e i rispettivi nonni dei miei genitori. Sì credo sia stata proprio una fortuna, sarebbe stato ancora più bello se avessi potuto avere un microchip conficcato nella testa per registrare tutto quello che mi è stato raccontato. Comunque la memoria ancora non mi sta abbandonando e così cercherò di tramandare le storie dei miei avi. Nonna Albertina è Alta bionda con gli occhi azzurri. Era bellissima da giovane insomma quelle donne d'altri tempi, vestite d'altri tempi, ma comunque una donna che a suo modo, per quanto potevo permetterglielo la società, è stata in grado di far valere i suoi diritti. È una lavoratrice. Per tutta la vita finché non è andata in pensione ha lavorato per quello che era il vecchio ufficio INPS che si trovava vicino Porta Pia, credibile adesso ci sia un'occupazione o almeno prima. Il palazzo dove c'è il cinema. Io mi ricordo quando i miei mi lasciavano a Roma e con nonna prendevamo prima il 19 (per chi non lo sapesse è il tram che attraversa tutta Roma da Nord a Sud partendo da Piazza Risorgimento fino ad arrivare a Piazza dei Gerani) e poi il 490. Sul 19 c'era ancora il controllore seduto dietro e io ci giocavo semrpe c'erano ancora quei biglietti di carta dura tipo cartoncino. Insomma con la nonna si andava in ufficio e io come solito o diaegnavo o cincischiavo tra i cassetti, mi è sempre piaciuto aprire cassetti e vedere cosa ci fosse, la mia passione!Mia nonna ha tirato su due figli, mia mamma Daniela [una grande artista e ceramista] e zio Giorgio [un grande architetto nonché un disegnatore spettacolare]. Non era sola a crescere i suoi figli c'era mio nonno è tutta la banda della famiglia praticamente vivevano quasi in dieci credo e pensare che ora di tutte quelle persone è rimasta solo la mia nonna e per la prima volta sola dopo una vita passata tra chiacchiericci, tra chi cuciva, chi cucinava cercando di mantenere un legame con quel passato che inziava nel sud del caro stivale. A mia nonna piacciono le rose, piace andare al cinema [con lei per la prima volta sono stata in una sala cinematografica e ho visto E.T. avevo sei anni miticoooo], piace camminare, piace viaggiare, piace vestirsi bene, piace truccarsi, le piacciono i dolci in particolare le creme di gelato. Quanti gelati abbiamo mangiato insieme e ancora ne mangia la mia dolcenonnabbina, a volte un po' rompiscatole, ma pur sempre un pezzo di me!