martedì 29 gennaio 2013

RUISLIP LIDO

Non c'è niente da fare nella natura si trovano sempre le risposte
e solo chi non vuole vedere non riesce a trovare.
A volte non sopporto il parlare inutilmente
a volte non sopporto chi non pensa prima di agire
e che cazzo un cervello mi sembre che tutt*lo possediamo
o no?
Si il cuore e la mente spesso si scontrano,
ma basta fermarsi un momento
e pensare.
I famosi dieci secondi
adesso capisco.
tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac
tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac
tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac
tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac tic tac
e la sveglia suona non c'è niente da fare
bisogna alzarsi, correre prendere il treno
confrontarsi, scontrarsi, ricollegarsi,
ma a volte è difficile
e così  sento il desiderio di isolarmi,
per poter affrontare di nuovo
il traffico di parole e sentimenti
che non si fermeranno mai.
Io sono solo quello che sono un uomo sulla terra di nessuno,
lo cantava Militant A tanti anni fa, sarebbe bello se fosse vero,
ma come al solito la realtà si scontra con i fatti e anche se
mi trovo a nascondermi, per un attimo, in un posto così bello
dove per la prima volta vedo due grandi arcobaleni,
penso che se dovessi essere senza documenti e se davvero dovesse accadermi
quello che è accaduto a Viktor Navorski, nel film The Terminal,
imparerei ad agire come si deve e anche se è vero che quando
nasci non puoi più nasconderti, ci sarà un modo per fuggire a chi
detta leggi assurde e a chi non va al di là del proprio naso?
Credo il modo sia solo vivere e dire sempre quello che si pensa.